Formazione

Gestione delle assenze

Le assenze per malattia: un fattore di costo per le aziende.
È una situazione che fa venire il mal di pancia a tutti i manager: Il telefono squilla al mattino e un dipendente si dà malato, spesso ripetutamente. Soprattutto le assenze di breve durata possono causare gravi problemi alle aziende, perché spesso è impossibile organizzare spontaneamente una sostituzione.

Grandi fermi di produzione dovuti all'assenteismo.

Anche il danno economico causato dall'assenteismo è enorme. Secondo l'Istituto federale per la salute e la sicurezza sul lavoro (BAuA), negli ultimi anni i costi dei tempi di inattività produttiva sono stati pari a 76 miliardi di euro a livello nazionale. Gli esperti stimano addirittura in 136 miliardi di euro la perdita di produttività del lavoro. In media, ogni dipendente perde 16,7 giorni all'anno per malattia.

Concetto di qualità e garanzia aziendale con cinque stelle su sfondo giallo.

Fattore Bradford. Molte assenze brevi hanno un peso maggiore. Secondo uno studio dell'Università di Bradford, nel Regno Unito, molte assenze brevi sono particolarmente dannose per le aziende. Gli scienziati hanno utilizzato i risultati per sviluppare il non discutibile fattore Bradford, che le aziende possono utilizzare per calcolare quando ci sono segni di assenza intenzionale (assenteismo), ad esempio, e quindi la necessità di intervenire. Anche cinque assenze di soli due giorni hanno un punteggio superiore a quello di un anno intero di assenza.

Il presenzialismo si ritorce contro. Tuttavia, puntare a ridurre a zero le assenze per malattia non è un approccio sensato. È qui che entra in gioco un altro problema diffuso: il presenteismo. Si tratta di quei dipendenti che si recano al lavoro anche se sono palesemente malati. Gli studi dimostrano che circa tre quarti dei dipendenti lo fanno almeno una volta all'anno. Questo comportamento ha notevoli conseguenze negative, sia per le persone interessate che per l'azienda. Ad esempio, il famoso studio Whitehall II ha rilevato che i dipendenti pubblici che non si assentavano per tre anni avevano il doppio delle probabilità di subire un infarto rispetto ai colleghi che si assentavano di tanto in tanto. Altri studi evidenziano un legame tra il presenzialismo e la conseguente incapacità lavorativa a lungo termine. La presenza di dipendenti malati ha anche un impatto negativo sulla produttività, a causa della riduzione delle prestazioni e dell'aumento del rischio di incidenti. I costi causati dal presenzialismo sono spesso ancora più elevati di quelli causati dalle assenze per malattia.

Contenuti della formazione

Gestione delle assenze

Il workshop "Gestione delle assenze" è stato progettato per consentire ai dirigenti di condurre colloqui con i dipendenti frequentemente malati e "colloqui sulla salute e sul ritorno al lavoro" preventivi in modo mirato, rispettoso e conforme al quadro normativo.