Tragedie umane, emozioni imprevedibili e ripercussioni sul clima lavorativo: i colloqui di separazione sono di solito estremamente spiacevoli non solo per i dipendenti interessati, ma anche per i loro superiori. Se sono condotti in modo non professionale, l'azienda rischia anche una perdita di immagine, lunghe controversie e contenziosi legali.
GS Consult fornisce 10 consigli su come gestire in modo professionale la difficile situazione di una separazione.
#1 PREPARAZIONE PROFESSIONALE AI COLLOQUI DI SEPARAZIONE
In vista del colloquio, elaborate una posizione unitaria con tutti i dirigenti coinvolti e siate consapevoli delle vostre ragioni. Chiarite con l'ufficio risorse umane quale offerta potete fare, ad esempio per quanto riguarda l'indennità di licenziamento. È inoltre importante prepararsi professionalmente ad affrontare le emozioni spiacevoli del colloquio e le possibili reazioni.
#2 L'INVITO CORRETTO
Inviare un invito scritto all'incontro (indicando il luogo, se necessario). L'appuntamento dovrebbe essere fissato con un preavviso relativamente breve, in modo da risparmiare all'interessato diverse notti insonni. Prima di fissare l'appuntamento, è necessario ottenere informazioni dettagliate sulla persona dall'ufficio Risorse Umane. Altrimenti, c'è il rischio che il colloquio di separazione cada inavvertitamente nel giorno del compleanno o dell'anniversario.
#3 IL POSTO GIUSTO
Scegliete una stanza adatta per il colloquio, dove siano garantite discrezione e tranquillità. È necessario assicurarsi che non squillino i telefoni o che altre persone possano entrare inaspettatamente. Se si svolgono più incontri uno dopo l'altro, prevedere un tempo di attesa sufficiente per evitare che i dipendenti si urtino tra loro.
#4 IL PERIODO DI TEMPO
Pianificate un tempo generoso di almeno 45 minuti per l'incontro di rottura, anche se il messaggio vero e proprio viene inviato molto più velocemente. In questo modo avrete abbastanza tempo per le domande e le emozioni.
#5 ATTREZZATURE DI BASE SUL TAVOLO
Offrite un bicchiere d'acqua. Tenete a portata di mano anche un pacchetto di fazzoletti (non in vista!) da distribuire all'occorrenza.
#6 "PRIMA IL DOLORE"
Il messaggio di separazione viene trasmesso in modo chiaro e inequivocabile già all'inizio della conversazione. Dopo un breve saluto, pronunciate le parole decisive nelle prime cinque frasi.
#7 LINGUA CORRISPONDENTE
Usate un linguaggio chiaro che non lasci spazio a interpretazioni. Non date istruzioni o consigli durante i colloqui di separazione. Evitate parole irritanti come "devi", "dovresti" o "non devi". Non permettete alcuna discussione sui motivi della decisione e astenetevi dal fare paragoni con altri dipendenti. Assumetevi invece la responsabilità della decisione come manager.
#8 APPREZZAMENTO NEI COLLOQUI DI FINE RAPPORTO
Indipendentemente dalle prestazioni del dipendente o dall'atteggiamento personale nei suoi confronti, un approccio rispettoso è essenziale durante l'incontro per la liquidazione. Mostrate il vostro apprezzamento prendendo sul serio le emozioni dell'altra persona e non sottolineando ripetutamente gli errori. In nessun caso si deve danneggiare l'autostima di un dipendente che si sente già sotto pressione con affermazioni scortesi.
#9 OFFERTE
Dopo l'incontro, il manager deve continuare a essere disponibile con la persona interessata e concordare i passi successivi. Formulando offerte di sostegno, dimostrate di non essere indifferenti al suo destino personale. In nessun caso, tuttavia, dovrete nutrire illusioni sulla possibilità di continuare a lavorare.
#10 GESTIRE LA FORZA LAVORO RIMANENTE
Non trascurate gli altri dipendenti. Comunicate tutte le decisioni in modo tempestivo e diretto. In questo modo, potrete allontanare dal resto del team la paura di perdere il posto di lavoro e impedire che si diffondano voci. D'altra parte, è assolutamente tabù criticare o addirittura denunciare un dipendente licenziato di fronte al resto del personale.
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